Storie vecchie e nuove della mela di Cupertino, a cura di Nicola D’Agostino

Dieci anni fa: Next in Apple (2) – Acquisizioni strategiche

(continua dalla prima parte)

Steve Jobs e Gil AmelioLa scelta di NeXT era lo stadio finale di una lunga e tormentata ricerca da parte di Infinite Loop di una base tecnologica che permettesse di superare l’impasse interno nel creare un nuovo sistema operativo e un modello di sviluppo per il futuro.

Con la acquisizione, o meglio fusione delle due aziende, Infinite Loop guadagnò due risorse preziosissime per la sua sopravvivenza in un periodo tormentato ed incerto.

La prima fu l’accoppiata del sistema operativo NeXTSTEP/OPENSTEP e del modello di sviluppo ad oggetti oggigiorno noto come Cocoa: seppure risalenti alla fine degli anni ’80 entrambi sono invecchiati meno di altre tecnologie dell’epoca e anzi, in un contesto più solido e visibile, con qualche necessario adeguamento hanno mostrato la attualità, validità e lungimiranza delle scelte originarie.

La seconda risorsa, forse ancora più importante e preziosa della prima, fu un leader ormai maturo e smaliziato -temprato dalle vicissitudini con NeXT e la Pixar- nelle spoglie del fondatore Steve Jobs. Questo avrebbe riservato diverse sorprese a osservatori, pubblico e stessi dirigenti di Apple, in primis Gil Amelio, CEO che gli diede il bentornato nell’azienda che aveva cofondato.

(Continua nella terza parte)

Immagine tratta da http://www.rdl.com.lb

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.