Doris Norton – Personal (Apple) Computer

Nel 1984 in Italia uscì un disco di musica elettronica ispirato da (e in parte realizzato con) un Apple II. È “Personal Computer”, quinto disco di Doris Norton, registrato tra Roma e New York pubblicato dall’etichetta italiana Durium.

Pioniera nell’utilizzo di synth e computer, Norton è la moglie di Antonio Bartoccetti, chitarrista rock progressive, nonché madre del musicista e produttore techno Rexanthony.

Tra le due parole del titolo di “Personal Computer” campeggia la (vecchia) mela morsicata a sei colori e nella foto di copertina si vede Doris Norton alle prese con un Apple IIe.

L’elaboratore di Apple, adottato nei primi anni 80 da diversi musicisti (ad esempio da Herbie Hancock), è elencato tra gli strumenti utilizzati da Norton, come “Apple IIe alphanumeric keyboard”.

Come si può leggere in un articolo apparso sulla rivista MC Microcomputer l’Apple IIe, dotato di una scheda d’espansione e un software apposito della Roland, era utilizzato come “controller” (oggi diremmo sequencer) per suonare diversi sintetizzatori, sempre a marchio Roland.

Il disco, oggi disponibile in digitale su iTunes Store, conteneva sette brani:

1. “Personal Computer”
2. “Norton Apple Software”
3. “Binary Love”
4. “Parallel Interface”
5. “Caution Radiation Norton”
6. “Personal Computer (Krynn Voice)”
7. “A.D.A. Converter”

La title track “Personal Computer” e “Norton Apple Software” sono ascoltabili nella loro interezza su YouTube.

Doris Norton fu (pare) sponsorizzata da IBM ed Apple ma di sicuro non al punto di poter utilizzare logo e nome dell’azienda californiana. La conferma viene da un ex dirigente di Apple Italia, Mauro Gandini, che sul gruppo Retrocomputer Club Italia ha aggiunto che comunque

“Doris fu invitata allo spettacolo di lancio dell’Apple //c […] a Roma alla fine di maggio del 1984, spettacolo per i rivenditori realizzato da Gianni Boncompagni e Magalli all’Hilton”.

Ecco di seguito il video di tutto lo spettacolo. La performance musicale di Doris Norton inizia a 27:50.

Nota: La foto della copertina del disco è tratta da Discogs.com, mentre quella dell’Apple IIe e relativo software da una copia online di MC Mcirocomputer.
Si ringrazia Nicola Battista per la segnalazione iniziale e Alessio Bellazzi per i dettagli tecnici su MC Microcomputer.