Storie vecchie e nuove della mela di Cupertino, a cura di Nicola D’Agostino

E allora fammi causa!

Durante lo sviluppo del nuovo sistema operativo del Macintosh, il System 7, la Apple Computers era alle prese con i legali della Apple Corps dei Beatles. Le due aziende avevano già un patto risalente al 1981 che proibiva alla Apple Computers di operare nel settore musicale, ma nel 1989 si ritrovarono di nuovo in tribunale a causa dell’introduzione del MIDI e della registrazione audio sui computer Apple.

Jim ReekesUna delle caratteristiche del System 7 era un nuovo Sound Manager che sostituiva le vecchie API e, tra le altre cose, permetteva una riproduzione sonora di qualità molto più elevata. Vista la delicatezza della situazione, ogni novità nel settore audio veniva passata al vaglio dall’ufficio legale.

Jim Reekes, l’ingegnere che ha gestito lo sviluppo dell’audio dei Mac dal 1990 al 1999 e che, tra le altre cose*, ha prodotto l’accordo che accompagna l’avvio del computer, si sentì dire che uno dei nuovi suoni di avvertimento creati** per il System 7 era problematico. Secondo i legali di Infinite Loop era “troppo musicale” a causa del suo nome, “xylophone”, ed era quindi necessario ribattezzarlo.

A Reekes la cosa parve assurda, e scherzando rispose che avrebbe chiamato il suono “Let it bleep”, parafrasi di un noto brano dei Beatles e frecciata agli avvocati di entrambe le aziende. Quando fu detto all’ingegnere che la battuta non sarebbe stata apprezzata, il programmatore sbottò dicendo “So sue me” (E allora fammi causa). Dopo averci pensato un po’ presentò la controproposta all’ufficio legale con l’aiuto di Sheila Brady, la collega responsabile dei supporti del System 7: il nuovo nome sarebbe stato “sosumi”, che letto in inglese suona appunto come “so sue me”.

System 7 - sosumi

I due inviarono la proposta solo per iscritto, guardandosi bene dal pronunciare la parola, e inventarono anche la storia che fosse un termine giapponese e significasse “assenza di musicalità”. La scelta, incredibilmente, fu approvata e il (non) suono fu incluso in tutte le versioni successive del System, di Mac OS e perfino Mac OS X. Non solo; la sua storia è diventata parte integrante del folklore Apple, al punto che le note legali dei prodotti sul sito web www.apple.com hanno “sosumi” come nome della classe CSS.

Nel 2007 le due Apple hanno messo definitivamente fine alle dispute musicali e non, siglando un accordo secondo il quale “Apple Inc. possiede tutti i marchi relativi ad ‘Apple’ e concede in licenza l’uso di alcuni di questi marchi alla Apple Corps.”

* Reekes è anche l’autore del “clic” della fotocamera e dello screenshot del Mac e dell’iPhone, suono che è basato sulla registrazione dello scatto di una vecchia Canon AE-1 della fine degli anni Settanta.

** Stando ad alcune fonti, xylophone/sosumi fun in realtà “prelevato” da un gioco per Mac di terze parti chiamato Crystal Quest.

La foto di Jim Reekes è tratta dal sito BoingBoing.

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