La Laser Writer in Italia: date e prezzi
Lanciata nel marzo del 1985, la Laser Writer ha contribuito a cambiare le sorti del Macintosh e a renderlo lo strumento di riferimento per il nascente settore del DeskTop Publishing (DTP).
In Italia, però, la prima stampante laser targata Apple arrivò diversi mesi dopo e a un prezzo non indifferente. I 6’995 dollari statunitensi si trasformarono in 14’400’000 Lire, Iva esclusa quando comparve a listino sulle principali riviste di settore nel settembre 1985.
Se si somma la spesa a quella di un Mac 128k il totale arrivava a sfiorare i venti milioni e lo superava se si optava per il più capace 512K, il “Fat Mac”.
Il prezzo rimase invariato sino all’aprile 1986 quando venne lievemente ritoccato a 12’600’000 Lire e a ottobre scese a 10’900’000 Lire, cifra ben più accessibile di quella iniziale, che come si leggeva in un articolo dell’epoca, bastava ad acquistare un’automobile di piccola cilindrata.
Un ulteriore ribasso avvenne nell’aprile del 1987 quando arrivò in Italia la nuova Laser Writer Plus, proposta a 11’400’000 Lire. La “vecchia” Laser Writer rimase a listino a 9’900’000 Lire prima e poi a 7’990’000, sino al maggio del 1988 quando venne ritirata dal mercato italiano.
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