Storie vecchie e nuove della mela di Cupertino, a cura di Nicola D’Agostino

Tempest & Cyclone: i primi Mac Audio Video

Nel luglio del 1993, Apple presentò due modelli di Macintosh molto speciali: il Centris 660AV e il Quadra 840AV. I due Mac appartenevano a linee di prodotto differenti, avevano case agli antipodi (uno era un desktop basso e largo e l’altro un tower) e anche le possibilità di espansione erano molto diverse. In comune, però c’era la stessa tecnologia, che offriva un’integrazione di audio, video e voce inedita. La sigla “AV” dopo il numero del modello stava ad indicare che input ed output professionali per suono e video erano inclusi da Apple e non c’era bisogno di espansioni di terze parti.

Sia il Centris 660AV (nome in codice Tempest) che il Quadra 840AV (nome in codice Cyclone) furono i primi Macintosh a supportare l’audio stereo a 16-bit 48 KHz, e potevano registrare e riprodurre suono di qualità CD. Potevano essere usati per acquisire video da una telecamera o altra fonte, come pure per reindirizzare il segnale a un televisore o videoregistratore grazie alle porte S-Video e Composite in entrata e in uscita. Altra novità era il supporto di fabbrica per il riconoscimento vocale Plaintalk di Apple.

Centris 660AV and Quadra 840AV ad detail

Tutte queste fantastiche capacità erano rese possibili da una nuova scheda madre con circuiteria pensata apposta per gestire le funzionalità AV.

Tempest e Cyclone vantavano il potente processore Motorola 68040, con un clock di 25 MHz nel Centris e di 40 MHz nel Quadra, surclassando quindi il possente Quadra 950, attuale top di gamma. Per alleggerire il carico di lavoro del 68040 e velocizzare l’elaborazione audio-video, era inoltre presente un chip AT&T 3210 DSP (Digital Signal Processor), con un clock di 55 MHz nel 660AV e di 66.7 MHz nel 840AV.

I due Mac AV erano venduti con un adattatore Apple GeoPort che metteva a disposizione dell’utente numerose funzioni di telecomunicazione basate sul DSP, come modem, fax e telefonia. Purtroppo, come già successo con il Mac IIfx, pochissimi software facevano uso della circuiteria specifica a causa della necessità di una programmazione specifica.

Ecco un video che mostra i progettisti che festeggiare il lavoro fatto per la scheda madre dei due Mac AV. La ripresa è del 1993 e il filmato è presente sul CD-Rom con il System 7.1, fornito insieme ai due Macintosh AV.

Il Quadra 840AV e il Centris 660AV, in seguito rinominato Quadra 660AV dopo l’eliminazione della linea Centris, furono tra gli ultimi Macintosh professionali basati su CPU Motorola 680X0, ma non gli ultimi modelli AV. Il testimone venne raccolto dai PowerMac, che in molti casi implementarono le loro funzionalità audio/video grazie a un concetto di “AV su scheda” concepito originariamente per Tempest & Cyclone.

Note: la pubblicità del Quadra 840AV e del Centris 660AV è “courtesy of Apple”.
Si ringrazia Serena Di Virgilio per l’aiuto nella traduzione dall’inglese dell’articolo originario.

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