NetBoot su… un Apple II
Tra le tecnologie portate in dote ad Apple da NeXT c’è quella del Netbooting. Comparsa nel 1999 con Mac OS X Server 1.0 consisteva nella possibilità di avviare il computer non da disco o supporto in locale ma da una copia del Mac OS (8 e superiori) che risiedeva su un server in rete.
Qualcosa di molto simile era però possibile già nella seconda metà degli anni ’80 e addirittura sui predecessori dei Mac, gli Apple II.
Nel settembre 1986 venne messo in commercio l’Apple IIgs e tra le sue funzioni c’era anche l’avvio da un server AppleShare attraverso il protocollo AppleTalk su rete (seriale) LocalTalk.
Questa implementazione NetBoot non rimase prerogativa del solo IIgs ma, grazie alla scheda di espansione “Apple IIe Workstation Card” venne offerta anche ai possessori del meno potente ma diffusissimo Apple IIe
Immagine tratta da www.recycledgoods.com.
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